Sommario Diamante A&T Anno XXX - Settembre 2024 |
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In Copertina: POLIGEM SRL Poligem è un'azienda privata ed indipendente che fin dal 1996 è protagonista nel mercato dei superabrasivi. Grazie all'esperienza accumulata nella sintesi, nella selezione e nella macinazione del diamante Poligem è da anni una presenza costante in Europa nel settore degli utensili, degli abrasivi e delle applicazioni non convenzionali del diamante. Dal diamante naturale al diamante sintetico, dal diamante policristallino al Nitruro cubico di Boro, Poligem è in grado di rispondere con la soluzione migliore alle esigenze dell'industria.
La gamma di prodotti si distingue per gli elevati standard di qualità e per gli aspetti innovativi sia nella costruzione dei prodotti che nella loro applicazione.
Primo Piano 10) IMAS, ideare, progettare e realizzare stampi per dare forma alla materia 20) Quintarelli Pietre e Marmi Srl, la tradizione scolpita sulla pietra tramanda l'immutabile bellezza della natura 32) Le mostre di The Plus Theatre - WALK OF STONE 34) Marble Izmir, si prepara alla 30a edizione Pietra 40) La pietra come risorsa mineraria nella produzione dei geomateriali innovativi e come strumento per valorizzare i centri storici della Sardegna di S. ColumbuDipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche, Università di Cagliari
Abstract: Il 13 luglio si è svolto, presso la sala consiliare del Comune di Orosei, il convegno dal titolo "Una Risorsa per la Transizione",
organizzato dall'Associazione 'Cave e Miniere di Sardegna' in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Chimiche e Geologiche dell'Università di Cagliari.
Nel corso dell'evento, molto partecipato non solo dagli operatori del comparto estrattivo, ci sono stati numerosi interventi di docenti delle università di Cagliari, Sassari e Ferrara.
Nelle due sessioni scientifiche in programma, organizzate e coordinate da Stefano Columbu, docente di Georisorse minerarie nel corso di Laurea in Scienze e Tecnologie geologiche
dell'Università cagliaritana, si sono trattati vari argomenti di interesse del settore minerario e dei suoi possibili sviluppi futuri: dal riutilizzo degli scarti da attività estrattiva nell'ambito di vari settori
industriali a quello dell'impiego della pietra ad uso ornamentale per rivalorizzare i centri storici della Sardegna.
Nella prima sessione intitolata "Norme e prospettive del comparto", il primo intervento di Fiorenzo Fumanti dell'ISPRA ha riguardato la recente normativa europea e nazionale, alla luce dell'emanazione
del recente Decreto-Legge n. 84 del 25.06.24, recante: "Disposizioni urgenti sulle materie prime critiche di interesse strategico".
Stefano Naitza, docente diGeologia economica presso l'Università di Cagliari, ha riassunto il quadro normativo europeo e italiano sulle materie prime strategiche, evidenziandone le ricadute sul
panorama estrattivo della Sardegna, i cui distretti sono i più rilevanti, per riserve e produzioni, su scala nazionale. Nell'isola sono presenti, infatti, numerose materie prime critiche
e strategiche per l'Europa, dal feldspato alla fluorite, al cobalto, al nickel, al rame, al tungsteno ed altre, incluse le terre rare... Demolizione Selettiva 49) Ancoraggio temporaneo delle attrezzature per il taglio e il carotaggio con utensili al diamante di V. ParizziCoordinatore Commissione Taglio, NADECO
Abstract: La sicurezza degli operatori che lavorano nel taglio e carotaggio di strutture in calcestruzzo con utensili diamantati
dipende criticamente dai sistemi di ancoraggio temporaneo utilizzati nei cantieri. NADECO, l'Associazione Nazionale Demolizione ed Economia Circolare per le Costruzioni, ha collaborato con IACDS
(International Association of Concrete Drillers and Sawers, l'associazione mondiale che unisce le maggiori aziende operanti nel settore del taglio e carotaggio di calcestruzzo)
per lo sviluppo di una guida, disponibile gratuitamente previa registrazione sul sito www.nadeco.info, i cui temi principali vengono riportati nel presente articolo, ai fini di
fornire raccomandazioni dettagliate per garantire un ancoraggio sicuro e adeguato durante queste operazioni.
L'obiettivo di questo documento è offrire linee guida pratiche e raccomandazioni per migliorare la sicurezza operativa nei cantieri. Il corretto sistema di fissaggio dipende dai seguenti,
fondamentali, aspetti: quali sono i materiali da tagliare o carotare; qual è la distanza delle linee di taglio dai bordi dell'oggetto; quali sono i dati operativi specifici.
Saranno, inoltre, definite le corrette procedure di ancoraggio per svolgere nel modo più sicuro ed efficace tutte le operazioni. 56) Utilizzo del filo diamantato nelle attività di Decommissioning di grandi strutture metalliche: il caso della nave Berkan B a Ravenna Abstract: Il progetto di demolizione della nave Berkan B illustra chiaramente come l'innovazione tecnologica possa trasformare le operazioni di Decommissioning Marittimo. L'impiego del filo diamantato SKB-V ha permesso di affrontare e superare le complesse sfide tecniche e logistiche tipiche di questi interventi. L'articolo analizza approfonditamente la versatilità e l'efficacia del filo diamantato SKB-V, evidenziando come questa soluzione di taglio rappresenti uno strumento sicuro e affidabile per le operazioni di taglio più impegnative, in contesti non convenzionali.Materiali Avanzati 64) Implementazione di un nuovo approccio per il riciclaggio di magneti a base di terre rare di E. Poskovic1,5, M. Ceroni2,5, F. Franchini1,5, L. Ferraris1,5, C. Sangregorio3,4,5, A. Caneschi3,5 e M.A. Grande2,51 Dipartimento Energia, Politecnico di Torino, Campus di Alessandria, Alessandria 2 Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia, Politecnico di Torino, Campus di Alessandria, Alessandria 3 Dipartimento di Chimica, Università di Firenze, Laboratorio di Magnetismo Molecolare, Sesto Fiorentino (FI) 4 Istituto di Chimica dei Composti OrganoMetallici, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Sesto Fiorentino, (FI) 5 Consorzio Interuniversitario Nazionale per la Scienza e Tecnologia dei Materiali (INSTM), Firenze
Abstract: Imagneti realizzati con terre rare sono utilizzati in diversi settori industriali come elettrodomestici, applicazioni automobilistiche
e sensori informatici; sono noti per le loro eccezionali prestazioni magnetiche, in particolare quelli a base di Neodimio. Tuttavia, l'aspetto economico ha un impatto significativo
su questo tipo di dispositivi, soprattutto a causa dell'instabilità e delle fluttuazioni del mercato delle materie prime. Per tale motivo, il riciclaggio dei magneti in NdFeB
(Neodimio-Ferro-Boro) è una soluzione interessante da percorrere e, sebbene esistano diverse tecniche, molte di esse risultano generalmente costose o molto pericolose.
Il seguente studio propone un approccio innovativo per il riciclaggio di magneti in NdFeB sinterizzati che, impiegando una specifica tecnicameccanica senza l'uso di idrogeno, risulta più
sicuro, meno complicato e più economico rispetto ai tradizionali metodi chimici. Il processo utilizza un mulino ad impatto per macinare dei magneti recuperati da hard disk e si svolge
sottovuoto. Infine, sono stati preparati e caratterizzati alcuni magneti ottenuti con polveri riciclate. News ed Eventi 74) Osservatorio SAIE: fatturato in crescita per più della metà delle aziende di costruzioni 77) Machinery-X: il data space per le macchine utensili |
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